Certificazione Energetica e Acustica

Certificazione energetica
Ex Legge 10/91
Detrazione 55% per gli interventi di efficienza energetica
Detrazione 36% per gli interventi di ristrutturazione edilizia
Certificazione acustica

Il certificato energetico di un edificio aiuta a valutarne l’efficienza energetica nonché a prevederne i costi di gestione dal punto di vista del consumo di energia.
Evidenzia immediatamente l’entità del fabbisogno di calore di un edificio, e presenta due classificazioni energetiche: la prima riguarda la classe di isolamento termico dell’edificio, la seconda la qualità dell’impiantistica.
I committenti possono in questo modo calcolare il fabbisogno medio di riscaldamento ed energia di un edificio, ed effettuare una comparazione tra diverse costruzioni.
La fame di energia è in costante crescita in tutto il mondo, e contemporaneamente sono sempre più limitate le fonti energetiche fossili (petrolio, uranio, gas). Lo vediamo dall’aumento esponenziale dei prezzi energetici, che comportano anche una crescita delle spese di riscaldamento, di produzione dell’acqua calda e di corrente per gli edifici.

Detrazione 55% e 36%
I beneficiari sono tutti i contribuenti, persone fisiche, professionisti, società e imprese che sostengono spese per l'esecuzione degli interventi su edifici esistenti, su loro parti o su unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale.
Per interventi di riduzione del fabbisogno energetico (cappotti interni, esterni, ecc.), miglioramento isolamento termico (pavimenti, pareti, infissi, finestre), installazione di pannelli solari (produzione acqua calda), sostituzione di impianti di riscaldamento (caldaie, pompe calore alta eff.)
O per interventi di ristrutturazione.
Gli interessati devono incaricare un professionista abilitato alla progettazione che presenta al cliente una serie di proposte operative per ridurre le dispersioni termiche corredate da adeguata documentazione e, a fine lavori, da un certificato energetico.

Certificazione acustica

Il comfort acustico abitativo è uno dei requisiti che caratterizza la qualità ed il valore di un alloggio.
Tale aspetto, ritenuto un tempo marginale da molti costruttori e da molti acquirenti, negli ultimi anni ha iniziato ad essere preso in piena considerazione anche nel nostro Paese. Purtroppo il tema è diventato di interesse nazionale non tanto per una richiesta da parte delle persone intenzionate all’acquisto di casa quanto piuttosto a causa del continuo aumento di contenziosi inerenti i requisiti acustici passivi degli edifici.
È divenuto pertanto necessario definire una procedura per verificare che gli edifici vengano progettati e realizzati di modo da garantire adeguato comfort acustico abitativo ai futuri utilizzatori.
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